Psicologia Applicata
Disturbi Somatoformi
Nei disturbi somatoformi i problemi psicologici si manifestano in forma fisica, ovvero la persona prova dei sintomi fisici per i quali non è individuabile alcuna causa organica. Questi disturbi non sono soggetti a controllo volontario e non sono prodotti intenzionalmente.
Disturbo algico: La persona avverte dolore in più parti del corpo (es. schiena, addome, testa, collo). In questo disturbo i fattori psicologici giocano un ruolo importante nell’esordio, nel mantenimento e nella gravità del dolore fisico.
Disturbo di dismorfismo corporeo: viene diagnosticato quando una persona prova un’intensa preoccupazione perché immagina, o esagera, un difetto nel proprio aspetto fisico. I problemi tendono a concentrarsi soprattutto su certe parti del corpo.
Ipocondria: la caratteristica principale di questo disturbo è la paura di avere una grande malattia. Tale paura deve persistere per almeno 6 mesi, nonostante le rassicurazioni mediche che non vi sono gravi patologie in atto.
Disturbo di somatizzazione: caratterizzato da molteplici e ricorrenti problemi fisici, privi di una spiegazione organica apparente e che tuttavia portano il soggetto a cercare le cure dei medici
Disturbo di conversione: in questo disturbo il manifestarsi di sintomi sensoriali o motori, come un’improvvisa cecità o paralisi, pare indicare un danno neurologico, ma gli accertamenti e i test clinici non evidenziano alcuna alterazione a livello di organi o sistema nervoso.
Gravidanza isterica: quando una donna presenta i sintomi fisici e psicologici della gravidanza (es. rregolarita’ mestruali, aumento del peso, sensazione che il feto si muova, ingrossamento e secrezione del seno), senza che questa ci sia.